Il Boulevardier è una variante del Negroni. Quale sia il suo significato, lo abbiamo chiesto a Mauro Majhoub, Barkeeper di fama internazionale stabilitosi a Monaco nel lontano 1994, dove dapprima ha aperto il primo “Bar Negroni”, poi il Mauro’s Negroni Club che qualche mese fa ha cambiato nome e ora si chiama Boulevardier.
Il mondo dei bar e dei cocktail ha sempre affascinato Mahjoub, che fin da giovane ha cominciato a lavorare in Ristoranti, Hotel e bar, con un obiettivo ben preciso: aprire un proprio locale. Il Boulevardier è il suo quarto locale, un cocktail bar, nel cuore di Haidhausen, il quartiere francese di Monaco situato nella parte ovest della città, sulla sponda destra dell’Isar, non lontano dalla centralissima Marienplatz.
Mauro Mahjoub si trova a suo agio in questa parte di Monaco, che per lui è semplicemente fantastica. In questo quartiere ci sono moltissime etnie e una ricca proposta gastronomica con locali italiani, francesi, asiatici, greci, curdi e indiani.
“Abbiamo scelto Boulevardier come nome, perché rappresenta la categoria Negroni e rappresenta inoltre la prima variante del Negroni citata in un libro del 1927. La ricetta del Boulevardier è semplice, ma il risultato eccezionale: 1/3 di Bourbon, 1/3 di Campari e un 1/3 di Vermouth Rosso.”
Al Boulevardier non si vuole trascurare la cucina, anche se il locale è più frequentato da persone che amano gustare cocktail e bevande miscelate con estro e fantasia. Bisogna dire che Mauro Mahjoub è l’Ambasciatore della Campari per la Germania e nel mondo dei bar è chiamato il “Re del Negroni”.
In qualità di Ambasciatore Mauro si adopera per promuovere i prodotti della Campari e spesso va in giro per il mondo a tenere dei Master presso i più famosi e rinomati bar. Nel 1998 Mauro Mahjoub è stato il primo ad aprire un bar chiamandolo Negroni e poi ha creato la prima categoria Negroni al mondo.
Per otto anni Mauro Mahjoub ha gestito da solo il Mauro’s Negroni Club e dopo aver creato una società con un altro grande professionista Italiano, Emanuele Ingusci, è nato il Boulevardier. Per Mauro i cocktail sono come una composizione musicale, se ne possono sempre creare dei nuovi, con altre melodie, sfumature, sapori, odori e aromi.
“Se qualcuno mi dovesse dare carta e penna, potrei riempire centinaia di fogli con le ricette più svariate di cocktail fino a quando non riuscirei più a scrivere”, questa la risposta di Mauro per farmi capire l’infinito numero di cocktail memorizzati nella sua mente. E poi ammette: “… di sicuro è più difficile gestire un bar, che imparare a fare degli ottimi cocktail.
Un bravo Barkeeper è come un direttore d’orchestra che sa gestire diversi elementi dai quali emerge poi una piacevole sinfonia. Bisogna saper gestire anche i clienti, conoscere i loro gusti e proporre loro ciò che desiderano. I cocktail del Boulevardier sono preparati con attenzione e grande professionalità.
“Noi regaliamo esperienze, il nostro sapere è tutto lì, in un bicchiere e poi in un altro e in un altro ancora … “. Una visita al Boulevardier, nella Kellerstrasse 32, è anche un altro modo di conoscere la città di Monaco e di vivere un quartiere davvero interessante.